SCAMBISTA CONTROVOGLIA - 5^ parte - Montecatini Terme - Aosta Trasgressiva

SCAMBISTA CONTROVOGLIA - 5^ parte - Montecatini Terme - Aosta Trasgressiva

Le altre due coppie sembravano divertirsi. Perfino la giunonica Polda ormai gridava di piacere sotto i colpi del'esile cazzo di Ciccio (finzione, verità?). Il tempo stringeva e dovevo decidere subito se farmi scopare da Tauro oppure no. Cercavo, senza trovarlo, lo sguardo di Renato. Ma era troppo impegnato con la bambolina per accorgersi di me. Allora ho scelto di vendicarmi facendo il suo stesso gioco. Ho afferrato il cazzo di Tauro per impedirgli di arrivare alla mia bocca (non mi andava di spompinarlo, faceva puzza di pesce) e l'ho guidato a sfondare la mia figa. Ho chiuso gli occhi ed è stato fantastico. Non ero più Ylenia, ero solo un corpo che voleva godere e, fortunatamente, il mio partner sapeva benissimo cosa fare. Sentivo solo il rumore della mia vagina che ingoiava quel cazzone caldo e premevo le mie mani sul culo di Tauro perchè spingesse al massimo, fino a sbattere le sue grandi palle sulla mia figa gonfia.
Lui stava sulle ginocchia e ha continuato a montarmi con pazienza e abilità, io mugolavo per farmi sentire da Renato che stava due-tre metri più in là. Naturalmente fingevo, ma devo ammettere che il trucco degli occhi chiusi funzionava e iniziavo a godere per davvero. Del resto, senza guardare, potevo immaginare che il mio partner fosse chiunque, anche Brad Pitt!
Dopo un po', ha estratto il pesciolone viscido di unto vaginale, mi ha girato a pecora e mi ha rimontato da dietro. In quella posizione sentivo ancora di più i suoi colpi e sono venuta tremando e gridando sul serio.
Tauro continuava a pompare imperterrito, io mi sostenevo tenendo i gomiti vicino alla testa, le mie tette fluttuavano sul divano. Ero stanca, così ho allungato un braccio all'indietro per accarezzare le sue grosse palle e ho pronunciato le fatidica frase per far eiaculare subito qualsiasi uomo Oooooh, nessuno mi ha mai scopata così. Perfavore... voglio che tu mi riempia con la tua sborra calda... adesso!
Spremendo i miei muscoli vaginali, ho percepito che il suo cazzo si ingrossava ancora, finchè finalmente ha scaricato un fiume di sperma e si è placato.
Mentre tirava fuori il pesce gocciolante, ho notato che Renato ci stava guardando, allora ho preso la testa di Tauro e gli ho dato un vero bacio con la lingua.
Non mi importava dove scivolassero le gocce di sborra e di succo di figa. Volevo solo che Renato rosicasse come avevo rosicato io.

CONTINUA

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